L’articolo 63-bis del decreto legge 25 giugno 2008 n. 112 ha riconosciuto al contribuente, per l’anno finanziario 2009, la facoltà di destinare una quota pari al cinque per mille dell'Irpef, anno di imposta 2008, a sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza. Analoga facoltà è stata confermata da altre disposizioni di legge per le dichiarazioni dei redditi relative ai periodi di imposta successivi. Il Comune è tenuto, entro un anno dalla ricezione delle somme se superiori a € 20.000, all'invio al Ministero dell'Interno di un apposito rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione di quanto ricevuto dal contribuente.
Destinazione del 5 per mille anno finanziario 2015 (anno d’imposta 2014)
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Destinazione del 5 per mille anno finanziario 2016 (anno d’imposta 2015)
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Destinazione del 5 per mille anno finanziario 2017 (anno d’imposta 2016)
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Destinazione cinque per mille anno attribuita nell'anno 2020 (anno imposta 2018)
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Destinazione cinque per mille anno attribuita nell'anno 2020 (anno imposta 2019)
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